Presentazione del libro “Le Rosarno d’Italia” di Stefania Ragusa
Domenica 12 febbraio – Ligera, via Padova 133 Milano – dalle ore 19.30
E’ il 13 febbraio del 2010. L’eco dei fatti di Rosarno non si è ancora spenta quando in via Padova – una delle più etniche e vituperate della città, ma anche una delle più vive e più belle – cade, colpito da una coltellata mortale, il diciannovenne Ahmed Aziz El Sayed. A sferrarla è un giovane latinoamericano. In un attimo la strada si riempie di gente. I connazionali di Aziz vorrebbero portare al più presto il corpo in moschea. Gli agenti non possono permetterlo: non si spostano i morti ammazzati a discrezione degli amici. Gli amici di Aziz vivono la cosa come un affronto. La rabbia monta, deborda, affoga razionalità e buon senso: gli egiziani ribaltano auto e moto, infrangono le vetrine di negozi e ristoranti, fanno partire la “caccia al sudamericano”, la guerriglia urbana…
Il capitolo delle Rosarno d’Italia (Vallecchi) dedicato a Milano comincia in via Padova, con il racconto della morte di Aziz, ma si sposta presto nei cantieri edili e all’ortomercato e nei posti in cui la manodopera migrante viene sfruttata in modo ignobile, sotto la regia della ‘ndrangheta e lo sguardo distratto dei cittadini per bene.
Ne parliamo con l’autrice, Stefania Ragusa, domenica 12 febbraio – a due anni dalla morte di Aziz – alla Ligera in via Padova 133 alle 19.30.
L’incontro sarà anche l’occasione per fare il punto sulla preparazione del Primo Marzo 2012, sciopero degli stranieri.
Stefania Ragusa, giornalista e scrittrice, è stata una delle fondatrici della rete antirazzista Primo Marzo. Le Rosarno d’Italia (Vallecchi, 2011) è il suo ultimo libro. In precedenza ha pubblicato Khulna, Bangladesh (2004), Bangladesh, inferno di delizie (2008), Africa qui, le storie che non ci raccontano (2008). Stefania Ragusa, giornalista e scrittrice, è stata una delle fondatrici della rete antirazzista Primo Marzo. Le Rosarno d’Italia (Vallecchi, 2011) è il suo ultimo libro. In precedenza ha pubblicato Khulna, Bangladesh (2004), Bangladesh, inferno di delizie (2008), Africa qui, le storie che non ci raccontano (2008).