Frontiere e Accoglienza

Corso di formazione per animatori e promotori dell’associazionismo migrante e antirazzista, volontari e operatori della tematica interculturale, educatori, insegnanti, studenti, cittadini interessati all’argomento.
Corso realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo.
PROGRAMMA
Modulo 1: dal 23 settembre 2017 al 31 ottobre 2017
Modulo 2: dal 20 gennaio 2018 al 16 febbraio 2018
MODULO 1
ALLE ORIGINI DELLA DIVISIONE TRA NORD E SUD DEL MONDO
Primo incontro
Sabato 23 settembre 2017 dalle ore 9.30 alle 13.00
Casa dei Diritti, via Edmondo de Amicis 10 – Milano
POVERI PER DESTINO?
Le ragioni storiche ed economiche alla base dello sviluppo e del sottosviluppo economico delle società odierne.
Quali sono le ragioni storico-economiche che hanno determinato la divisione tra paesi ricchi e paesi poveri? Che ruolo ha avuto il colonialismo nello sviluppo del continente europeo da un punto di vista sociale ed economico?
A partire da questi quesiti l’incontro cercherà di offrire una panoramica sugli elementi strutturali che hanno contribuito a determinare nel mondo zone di sviluppo e di sottosviluppo, facendo particolare riferimento al continente europeo.
Relatore: Maurizio Ricciardi (Università di Bologna)
Secondo incontro
Sabato 23 settembre 2017 dalle ore 14.30 alle 18.00
Casa dei Diritti, via Edmondo de Amicis 10 – Milano
LA COSTRUZIONE STEREOTIPA DELL’ALTRO
Il razzismo e i suoi codici estetici
Il colonialismo come formazione discorsiva ha prodotto discorsi e rappresentazioni per legittimare l’egemonia occidentale sulle società native, affermando che vi è un diritto umano naturale delle razze superiori a governare quelle inferiori.
La violenza materiale ed epistemica nei confronti degli altri non-occidentali è stata necessaria per il consolidamento e la legittimazione del dominio razziale occidentale sulle società colonizzate. Tale dominio ha avuto un elemento cruciale nei meccanismi di produzione dei soggetti coloniali e nel dispositivo della cittadinanza attraverso ciò che possiamo chiamare i “codici estetici”.
L’incontro approfondirà gli elementi che hanno permesso la definizione e affermazione ideologica del dominio coloniale e la costruzione del discorso della stereotipizzazione dell’altro attraverso il processo di estetizzazione dei confini culturali e razziali della nozione di cittadinanza.
Relatrice: Eleonora Meo (Università l’Orientale di Napoli.)
Terzo incontro
Domenica 24 settembre 2017 dalle ore 9.30 alle 13.00
Casa dei Diritti, via Edmondo de Amicis 10 – Milano
L’UNIVERSALISMO MANCATO?
La Déclaration del 1789 affermava l’eguaglianza naturale di tutti gli uomini (non delle donne). La tradizione universalistica repubblicana si fonda su questa premessa; tuttavia la questione coloniale sembra rappresentare un’evidente contraddizione.
L’incontro offrirà spunti di riflessione per comprendere come abbiano potuto convivere l’idea dell’eguaglianza naturale degli esseri umani e le politiche “racialisés” tipiche di ogni situazione coloniale.
Relatrice: Sofia Ciuffoletti (Università degli Studi di Firenze)
IMMIGRATI: RESPONSABILI DELLA CRISI O CAPRI ESPIATORI DELLA CRISI?
Quarto incontro
Sabato 30 settembre 2017 dalle ore 9.30 alle 13.00
Arci Martiri di Turro, via Gerolamo Rovetta 14 – Milano
CI RUBANO IL LAVORO! SONO TERRORISTI!
La crisi economica che sta vivendo il vecchio continente e gli attentati terroristici avvenuti in alcune città europee hanno contribuito a creare un clima di incertezza e insicurezza. Dilaga un senso comune, supportato anche da forze politiche, che individua negli immigrati e nei rifugiati i responsabili.
Chi sono i veri responsabili della crisi odierna? La marcia inarrestabile della globalizzazione e l’affermazione del neoliberismo hanno migliorato o peggiorato la condizione di vita delle persone? Attraverso questi interrogativi l’incontro fornirà elementi di analisi per comprendere la situazione odierna.
Relatori Nadia Garbellini e Matteo Gaddi (Associazione culturale Punto Rosso)
Quinto incontro
Sabato 30 settembre 2017 dalle ore 14.30 alle 18.00
Arci Martiri di Turro, via Gerolamo Rovetta 14 – Milano
QUESTA È UN’INVASIONE! BISOGNA FERMARLI!
Nel 2015 circa 65.3 milioni di persone sono state costretta alla fuga. Più della meta (40.8 milioni) hanno dovuto lasciare la propria casa ma si trovano ancora all’interno dei confini del loro paese. Solo 21.3 milioni hanno ottenuto lo status di rifugiato e l’86% di loro si trova in Paesi a basso e medio reddito, in particolare in Africa. Nessun paese europeo è nella lista dei primi dieci paesi che nel mondo accolgono i rifugiati. L’Unione Europea dall’ottobre 2015 ha sviluppato una strategia politico- economica volta ad aumentare il controllo delle sue frontiere esterne con l’obiettivo di bloccare i migranti avvalendosi del sostegno di Stati in cui i diritti umani non vengono rispettati (Turchia, Libia, Egitto, ecc). L’incontro approfondirà le politiche di esternalizzazione delle frontiere europee in particolare nel ultimo periodo.
Relatrice: Sara Prestianni (Migreurop)
MEDITERRANEO: TRAGEDIE IN MARE O CRIMINI CONTRO L’UMANITÀ?
Sesto incontro
Sabato 14 ottobre 2017 dalle ore 10.00 alle 13.30
ChiAmaMilano, via Laghetto 2 – Milano
DIRITTO ALLA VITA: UN DIRITTO INVIOLABILE?
Nelle monarchie assolute il Re aveva la sovranità totale sulla vita e la morte dei suoi sudditi. Con la nascita dello stato moderno il diritto di uccidere viene esercitato tramite la guerra. Oggi ci troviamo di fronte ad una situazione in cui le politiche e gli accordi degli Stati determinano, nei fatti, chi può vivere e chi deve morire.
Nel Mediterraneo sono morte o disperse oltre 35 mila persone dal 2000 ad oggi. Le politiche nazionali ed europee non offrono ai migranti e ai rifugiati la possibilità di arrivare nel vecchio continente tramite canali regolari di ingresso costringendoli a rischiare la vita affidandosi ai trafficanti.
Di chi è la responsabilità della morte e della scomparsa delle persone migranti nel Mediterraneo? L’’incontro cercherà di offrire elementi teorici e di analisi per affrontare questo delicato quesito.
Relatrice: Orsetta Giuolo (Università di Ferrara)
Settimo incontro
Sabato 14 ottobre 2017 dalle ore 14.30 alle 18.00
ChiAmaMilano, via Laghetto 2 – Milano
MIGRANTI MORTI E DISPERSI: I NUOVI DESAPARECIDOS
«Sono i nuovi desaparecidos, vittime del reato di lesa umanità. I migranti morti nel Mediterraneo per precise responsabilità politiche al di là degli incidenti e delle colpe degli scafisti “cattivi”». È quanto afferma l’ex vice- console italiano in Argentina ai tempi della dittatura militare, Enrico Calamai, in merito alla strage che si sta consumando nel Mediterraneo. Calamai, portavoce del Comitato Verità e Giustizia per i Nuovi Desaparecidos, esporrà il suo impegno per offrire alle famiglie dei migranti scomparsi un’opportunità di testimonianza e rappresentanza con l’obiettivo di accertare le responsabilità e le omissioni di individui, governi e organismi internazionali.
Relatore: Enrico Calamai (Comitato Verità e Giustizia per i Nuovi Desaparecidos)
INCONTRI PUBBLICI
Domenica 22 ottobre 2017 – ore 18.30
Circolo Arci Ohibò, via Benaco 1 – Milano
Ingresso con tessera Arci e sottoscrizione libera.
ore 18.30 – Aperitivo musicale con il gruppo “Va de Bolero”
ore 20.30 – Spettacolo teatrale “ALEGHER – Che fatica essere uomini”
con Eugenio Vaccaro ed Alessandro Angelelli. Testo e regia Icdun Teatro.
Lo spettacolo è stato vincitore del Festival ExPolis 2016 – Teatro della Contraddizione Milano
Martedì 31 ottobre 2017 – ore 20.30
Casa dei Diritti, via Edmondo de Amicis 10 – Milano
Ingresso gratuito
INCONTRO CON I RAPPRESENTANTI DELLE ASSOCIAZIONI DELLE FAMIGLIE DEI MIGRANTI MORTI, DISPERSI E VITTIME DI SCOMPARSA FORZATA
Relatori:
Om Elkhir Ouirtatani, rappresentante dell’associazione “El Massir” (Tunisia)
Boubekeur Seddik Sabouni, rappresentante del Collectif de familles des Harraga d’Annaba (Algeria)
Feric Charden Datchoua*, rappresentante dell’associazione “Solidarité et sensibilisation des familles de migrants du Cameroun”
* Feric Charden Datchoua sarà in collegamento via Skype perché l’ambasciata italiana ha rigettato la sua domanda di visto.
MODULO 2
REFUGEES WELCOME
Primo incontro
Sabato 20 gennaio 2018 dalle ore 9.30 alle 13.00
Arci Martiri di Turro, via Gerolamo Rovetta 14 – Milano
QUADRO SULLA NORMATIVA IN MATERIA DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E ACCOGLIENZA RICHIEDENTI ASILO
L’Italia è tra i pochi paesi europei che non si sono dotati di una normativa organica in materia di asilo. L’incontro esporrà le normative internazionali, comunitarie e italiane che regolano le diverse forme di protezione internazionale e le modalità di accoglienza.
Relatori:
Benedetta Tonetti (Avvocato)
Dott.ssa Martina Flamini (Giudice del Tribunale di Milano)
Dott.ssa Nicole Di Mattia (tirocinante presso il Tribunale di Milano)
Secondo incontro
Sabato 3 febbraio 2018 dalle ore 9.30 alle 13.00
Casa dei Diritti, via Edmondo de Amicis 10 – Milano
ESPERIENZE DI ACCOGLIENZA A LIVELLO NAZIONALE
L’incontro darà a voce a esponenti delle istituzioni, operatori del settore e attivisti i quali offriranno una descrizione delle diverse esperienze di accoglienza sviluppatesi nelle loro realtà territoriali.
Lucia Borghi (Borderline Sicilia onlus)
Francesca Pia (Piam onlus – Progetto Integrazione Accoglienza Migranti di Asti)
Giovanna Maria Seddaiu (Consigliera del Municipio Roma II) – L’esperienza del Centro Baobab a Roma
Terzo incontro
Sabato 10 febbraio dalle ore 9.30 alle 13.00
Casa dei Diritti, via Edmondo de Amicis 10 – Milano
ESPERIENZE DI ACCOGLIENZA A MILANO E PROVINCIA
L’incontro offrirà una panoramica relativa alle diverse tipologie di progetti di accoglienza che si stanno sviluppando a Milano e Provincia. Dall’intervento istituzionale e del terzo settore, all’iniziativa di singoli cittadini.
Sabina Alasia (Naga)
Emilia Bitossi (Naga)
Manuela Brienza (Assessorato Politiche Sociali, Salute e Diritti del Comune di Milano)
Matteo Castellani (Rete Bonvena, Monza)
Massimo Chiodini (Progetto Arca Onlus)
Rahel Sereke (Associazione Cambio Passo)
INCONTRO PUBBLICO
Venerdì 16 febbraio ore 20.30
ChiAmaMilano, via Laghetto 2 – Milano
Ingresso gratuito
L’ACCOGLIENZA POSSIBILE
A partire dall’esperienza di esponenti istituzionali e di organizzazioni direttamente impegnate nel settore l’incontro cercherà di offrire elementi contenutistici e pratici volti a garantire un’accoglienza inclusiva e mirata all’autonomia dei soggetti ospitati.
Nicola Grigion (Servizio centrale SPRAR)
Filippo Miraglia (Vicepresidente ARCI)
Gianfranco Schiavone (Vicepresidente ASGI)
ISCRIZIONE AL CORSO
E’ possibile iscriversi al corso compilando il modulo di iscrizione su questo sito.
È previsto un numero limitato di posti (50)
QUOTA DI ISCRIZIONE
La quota di iscrizione è di 50 euro e serve a coprire le spese del corso.
Deve essere versata tramite bonifico bancario al seguente conto corrente:
Beneficiario: ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE TODO CAMBIA
IBAN: IT65A0301503200000003568312
Banca: FinecoBank S.p.A.
Causale: corso università migrante
Una copia del bonifico deve essere spedita via mail a: info@eddamilagrosp.sg-host.com
Le iscrizioni devono essere realizzate entro il 10 settembre e saranno considerate valide solo se è stato effettuato il bonifico bancario.
ATTESTATI E CREDITI FORMATIVI
Su richiesta verrà rilasciato un attestato di frequenza, in formato cartaceo o PDF, a chi ha frequentato l’intero corso con un massimo di tre assenze.
SEDI DI SVOLGIMENTO DEL CORSO
Affinché il corso possa avere una dimensione cittadina le sedi in cui si svolgerà sono collocate in zone centrali e periferiche della città di Milano.
Casa dei Diritti, via Edmondo de Amicis 10 – Milano
ChiAmaMilano, via Laghetto 12 – Milano
Circolo Arci Martiri di Turro, via Gerolamo Rovetta 14 – Milano
Circolo Arci Ohibo, via Benaco 1 – Milano